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Le
ricerche - Storie di vita |
TOSCO
RENATO
Imprenditore tessile - Passamaneria Italiana
Chieri - Sede della ditta: via Benso, 4
Istituto B. Vittone - 2 febbraio 2005 |
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"Cordoni, frange, bordi, fiocchi, bracciali sono alcuni
dei prodotti realizzati dalla nostra azienda che è
stata fondata negli anni Venti in un locale di via Gualderia
da mio padre Giovanni insieme a suo fratello Carlo.
Inizialmente l'attività era funzionale alle richieste
degli altri produttori locali di tessuti, che utilizzavano
le frange e i bordi come finiture delle proprie coperte e
tende.
Dopo aver superato i primi stentati periodi, la ditta si sviluppò
rapidamente e anche grazie all'introduzione di innovativi
telai provenienti dalla Germania, acquisì una rinomanza
prima in ambito nazionale e successivamente internazionale.
Nei primi anni Trenta la ditta, che contava già 40-50
dipendenti, si trasferisce in via Cibrario, continuando a
rafforzare la sua posizione ed ampliando la sua rete commerciale.
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In
quel periodo in Chieri operavano altre ditte di passamaneria
quali Corvetti, Cucco e Guino. Quest'ultima aveva avuto un'origine
in comune con la nostra ditta, in quanto la moglie del titolare
era la sorella di mio padre e aveva inizialmente lavorato
nella ditta di famiglia.
Alla fine degli anni Trenta i due fratelli di separarono.
Carlo si trasferì in locali adiacenti a Piazza delle
Erbe e successivamente nella ex fabbrica Tinelli dando origine
alla M.A.P. (Manifattura Artigiana Passamaneria), successivamente
confluita nella ditta Elia, di proprietà della famiglia
Brero. |
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Mario,
il fratello più giovane di mio padre, che aveva imparato
da meccanico nella ditta di famiglia, subito dopo la guerra,
nel '46 si trasferisce in Argentina impiantando colà
un'altra ditta tessile. Con il subentrare dei figli Giuseppe,
Pietro, Giorgio e Renato si ritirarono progressivamente sia
mio padre Giovanni, sia mia madre Caterina Persico, che fin
dai primi tempi aveva cooperato con grandi energie e capacità
allo sviluppo dell'azienda.
Dalla ditta Tosco sono derivate altre passamanerie, per iniziativa
di parenti e dipendenti che mettendo a frutto le conoscenze
acquisite, avviarono attività in proprio.
Una era la Gamba Luigi fondata da un ex meccanico e l'altra
la Passamaneria Persico Alessandro, nostro cugino per parte
di madre.
In quel periodo nacquero molte altre ditte sotto la spinta
di una forte domanda interna quali la Arital, Appiano, Caudana,
Montebianco, Arna, Piovano, Manello.
Con la fine del boom alcune ditte subirono la conseguenza
del calo della domanda, con un drastico ridimensionamento.
Altre, per svariati motivi, cessarono l'attività, quali
Corvetti, Gamba, Guino, Arital. |
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La
situazione attuale è critica a causa di una pesante
contrazione della domanda e per un'anomala concorrenza delle
ditte dell'est che praticano un dumping fortemente supportato
dai rispettivi governi. Purtroppo la mentalità imprenditoriale
chierese è sempre stata molto individualista e non
si è mai riusciti a creare le condizioni per una efficace
e produttiva collaborazione.
E questo forse anche per una oggettiva situazione di concorrenza
di mercati comuni.
Una possibile via di uscita è quella della completa
valorizzazione delle grandi risorse di esperienza, flessibilità
e creatività che hanno sempre contraddistinto il tessuto
imprenditoriale tessile chierese applicata ad una ricerca
di prodotti innovativi ed ad una nuova e più aggressiva
e comune azione di commercializzazione del prodotto e marchio
Chierese.
Al raggiungimento di questo obiettivo devono concorrere l'imprenditoria
locale e le istituzioni pubbliche che dovrebbero supportare
lo sforzo delle ditte nella innovazione tecnologica e nella
commercializzazione come d'altra parte stanno facendo con
copiosi finanziamenti i governi delle ditte dei paesi dell'est." |
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