La Lega Italiana Tessili nasce agli inizi del '900 quando l'Unione Industriale di Torino non aveva ancora aperto i battenti. Molto probabilmente le sue origini sono da ricondursi ad esigenze di tipo associativo, prova ne è il fatto che all'Esposizione Universale di Torino del 1911 le undici aziende tessili chieresi sono presenti tutte insieme nel padiglione che è stato loro riservato al Valentino.

Durante il periodo fascista la Lit viene sciolta ma, nell'immediato dopoguerra, si ricostituisce ed ha la sua sede di via Marconi a Chieri.
Nel 1947 viene istituito un ufficio di consulenza ed assistenza sindacale su iniziativa del settore tessile dell'Unione Industriale. Un funzionario proveniente da Torino è a completa disposizione delle aziende tessili associate una volta alla settimana.

Gli imprenditori che si recano alle riunioni o cercano appoggio ed aiuto per risolvere i loro problemi rappresentano una forma di network associativo. Qui, una stretta di mano tra persone che si incontrano, sovente è la premessa di rispetto reciproco nel campo degli affari e del lavoro.
L'associazione viene sciolta alcuni anni fa in coincidenza con l'inasprirsi della crisi nel settore del tessili in quanto il suo ruolo ha gradualmente perso la significatività che possedeva un tempo.

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