"Mi chiamo Bragagnolo Mario e sono nato a Torino nel 1938. Ho vissuto a Torino fino a quando due delle mie sette sorelle si sono sposate e trasferite a Chieri dove sono state raggiunte da tutta la famiglia.
Appena trasferitomi ho frequentato per tre anni la scuola commerciale al mattino e la scuola di tessitura alla sera e infine, nel 1957, ho trovato impiego come meccanico presso un'azienda tessile chierese. Questa azienda, il cui stabilimento sorgeva in Via Roma, tecnologicamente superata in quanto utilizzava ancora vecchi telai a frusta, mi fu ceduta dal proprietario quando decise di ritirasi.

Successivamente trasferii l'azienda, con l'aiuto di mia moglie che lavorava ancora alle dipendenze di terzi, in una nuova sede che era in via Vittorio Emanuele 49. In quegli anni, 1963-1965, io e mia moglie, che nel frattempo si era licenziata, con quattro-cinque dipendenti lavoravamo per conto terzi il cotone e iniziavamo già ad imparare a lavorare anche la lana per produrre tessuti d'arredamento, abbigliamento femminile e rivestimenti per i sedili degli autoveicoli FIAT e IVECO.

Negli anni a seguire ci siamo trasferiti in Via Gualderia e in contemporanea abbiamo costruito uno stabilimento a Poirino con macchinari e attrezzature nuove, che divenne dal 1978 l'attuale e unica sede. Nel 1974 la "Bragagnolo Mario" divenne "Vartex S.n.c." acronimo di Varietà Tessuti.
Pur trasferendo la ditta a Poirino, siamo sempre stati legati a Chieri, per esempio abbiamo sempre partecipato alla festa degli imprenditori tessili dell'8 dicembre.
Oggi produciamo sia per conto terzi sia in proprio, adoperiamo 13 telai a ratiera che rinnoviamo ogni otto-nove anni e disponiamo anche di un orditoio. I nostri dieci-dodici addetti lavorano su tre turni, normalmente quattro-cinque nei primi due e solamente due di notte; inoltre al mattino alcune rammendatrici collaborano con noi; queste turnazioni ci permettono di riuscire a soddisfare tutte le richieste del mercato.

La lana viene acquistata in Germania per l'abbigliamento e in Sudamerica per l'arredamento; da quest'anno proveremo anche la lana cinese per il suo costo decisamente inferiore, fino ad ora non l'abbiamo utilizzata per la scarsa qualità paragonata alle altre.
I tessuti grezzi vengono venduti nell'indotto della nostra zona anche per l'arredamento, mentre i prodotti finiti vengono esportati quasi esclusivamente in Spagna.